Premio Panathlon

Art. 1 – Il Premio è costituito da una statuetta raffigurante il David di Donatello, da assegnarsi all’Atleta o Società Sportiva o Dirigente Sportivo ed ha come scopo principale il dare solenne riconoscimento per la particolare distinzione nel mondo dello sport.

Art. 2 – Più in particolare il premio verrà assegnato ad uno dei seguenti soggetti: ad un Atleta che abbia svolto o svolga attività sportiva nel Valdarno, ovvero che, Valdarnese, abbia svolto o svolga attività anche fuori del Valdarno. Lo stesso potrà essere assegnato anche ad un giovane, di età non inferiore agli anni 15, per dare al premio il significato di esempio per il mondo dello sport giovanile; ad una Società Sportiva operante nel Comprensorio Valdarnese, con almeno dieci anni di intensa e lodevole attività in qualsiasi sport compreso nell’elenco delle “Categoria sportive” allegato allo Statuto del Club. Nella scelta della stessa dovrà aversi riguardo alla vita della Società, che non sia mai incorsa in sanzioni federali e che i Dirigenti non abbiano mai tenuto comportamenti illeciti o, comunque, lesivi al buon nome dello sport; ad un Dirigente Sportivo che abbia lodevolmente svolto attività nel Valdarno. Nella scelta dovrà aversi cura che si debba trattare di una persona che abbia provata esperienza e che si sia dedicato allo sport dirigenziale senza scopo di lucro e sia di corretta ed indiscutibile moralità.

Art. 3 – I prescelti saranno indicati dal Consiglio Direttivo del Club in carica in quel momento, con diritto di voto anche del Presidente Onorario.

Art. 4 – Sarà scelta una terna composta, preferibilmente, da un Atleta, da una Società e da un Dirigente, mediante votazione del Consiglio Direttivo stesso. La composizione della terna, tuttavia, potrà comprendere nominativi della stesa categoria e dovrà essere approntata dal Consiglio Direttivo entro il mese di ottobre di ciascun anno.

Art. 5 – Con la riunione conviviale del mese di Novembre, con o senza Assemblea Elettiva, sarà proceduto alla designazione dell’Atleta, della Società Sportiva o del Dirigente Sportivo a cui assegnare il Premio Panathlon a chi avrà ottenuto il maggior numero di voti.

Art. 6 – La assegnazione del premio verrà effettuata in forma solenne in occasione della riunione conviviale degli Auguri di Natale ed il nome del vincitore andrà aggiunto all’Albo d’Oro dei Premi Panathlon del Club. 


Premio Scuola e Sport "Beatrice Bossini"

 Art. 1 – Il premio è costituito da una targa raffigurante lo stemma del Panathlon International e la scritta Club Panathlon Valdarno Superiore e Premio Scuola e Sport  Beatrice Bossini con indicazione del nome del destinatario del premio, dell’anno di assegnazione ed eventuale motivazione.

Art. 2 – Il Premio dovrà essere assegnato a quell’alunno/a che frequenta, con ottimo profitto, una qualunque Scuola Media Inferiore o Superiore del Valdarno e che, contemporaneamente, si sia distinto/a in una delle discipline sportive riconosciute dal CONI o nell’elenco allegato allo Statuto del Panathlon International.

Art. 3 – Tale premio potrà essere assegnato anche ad una intera squadra, ove i requisiti sopra indicati, siano caratterizzanti per i singoli componenti.

Art. 4 – Il “Premio Scuola e Sport" potrà essere assegnato ogni qual volta il Consiglio Direttivo del Club ne ravvisi l’opportunità.

Art. 5 – L’assegnazione del Premio costituisce una decisione insindacabile del Consiglio Direttivo.

Art. 6 – L’assegnazione del Premio sarà pubblicizzato durante una conviviale del Club.

Art. 7 – La consegna verrà effettuata in forma solenne, preferibilmente organizzando un incontro presso la Scuola di appartenenza dell’allievo/a o della squadra. Nella ipotesi che ciò non sia possibile, la consegna potrà essere effettuata presso un locale pubblico, ovvero in occasione di una Conviviale del Club.


Premio giornalistico "Nicolò Carosio"

Art. 1 – Il Club Panathlon Valdarno Superiore istituisce il “Premio giornalistico Nicolò Carosio”, continuando la tradizione iniziata nel 1988, che lo assegna con le modalità appresso indicate.

Art. 2 – Il premio è a cadenza biennale e viene assegnato negli anni pari.

Art. 3 – Il premio viene conferito ad un giornalista italiano o straniero, regolarmente iscritto al proprio Albo Professionale, che si sia particolarmente distinto – nel corso del biennio precedente – nel campo della cronaca e della pubblicità sportiva, dando impronta di se per personalità, comunicabilità, competenza e professionalità.

Art. 4 – La designazione del premio viene effettuata dal Consiglio Direttivo in carica del Club, il quale potrà avvalersi del parere degli organi e delle persone che riterrà opportuno.

Art. 5 – La consegna del Premio verrà effettuata in forma solenne, in occasione della Conviviale degli Auguri dell’anno in cui il premio viene conferito, dando risalto ed importanza all’avvenimento.

Art. 6 – Il premio consiste in una targa che riporta i simboli del Club, l’indicazione del Premio, l’anno di conferimento e la eventuale motivazione


Premio giornalistico del Valdarno "Romano Alfieri"

Art. 1 – Il “Premio Giornalistico del Valdarno Romano Alfieri” ha cadenza biennale e viene assegnato negli anni pari, in concomitanza con il “Premio Niccolò Carosio”.

Art. 2 – Il “Premio Giornalistico del Valdarno” è costituito da una terga raffigurante il logo del P.I., le scritte “CLUB PANATHLON VALDARNO SUPERIORE” e “PREMIO GIORNALISTICO DEL VALDARNO ANNO……..” con indicazione del “NOME DEL GIORNALISTA” ed eventuale motivazione.

Art. 3 – Il Premio dovrà essere assegnato a quel Giornalista Valdarnese, regolarmente iscritto nel proprio Albo Professionale, che abbia svolto il proprio lavoro, con ottimi risultati, nel corso del biennio precedente, nel campo della cronaca locale, mettendo in evidenza i problemi sociali, culturali, con particolare riferimento alle attività sportive del Valdarno. Il premio vuole riconoscere la competenza, la professionalità e la marcata personalità del giornalista prescelto.

Art. 4 – Il Consiglio Direttivo in carica del Club raccoglierà i dati relativi ai Giornalisti candidati per la assegnazione del Premio e ne costituirà argomento da trattare nel Consiglio Direttivo. Lo stesso Consiglio Direttivo, nella seduta del mese di ottobre degli anni pari, sceglierà il nominativo cui assegnare il premio, con decisione insindacabile.

Art. 5 – La consegna del “Premio Giornalistico del Valdarno Romano Alfieri” verrà effettuata in forma solenne, in occasione della Conviviale degli Auguri Natalizi dell’anno in cui il premio viene conferito, dando risalto ed importanza all’avvenimento.


Premio Fair Play e Rispetto "Alvaro Michelini"

Il premio annuale è stato istituito nel 2012 e si pone l'obiettivo di sensibilizzare il "mondo" del calcio valdarnese ai valori del Fair Play, del Rispetto delle regole e di coloro che le fanno applicare. E' realizzato con la collaborazione del Comitato Regionale Toscana-LND che condivide gli obiettivi sopraindicati.

Il premio coinvolge tutte le società calcistiche dell'area Valdarno Aretino e Fiorentino regolarmente iscritte ai campionati della FIGC, dall'Eccellenza alla Terza Categoria, ed è assegnato alla società che al termine della stagione agonistica ha ottenuto il punteggio più basso nella Coppa Disciplina istituita dal CRT-LND. 

La Coppa Disciplina tiene conto, con un punteggio, dei comportamenti non corretti di Atleti, Dirigenti, Tecnici e tifosi.

Il premio consiste in una coppa o trofeo e sarà consegnato durante la conviviale di settembre successivo alla stagione calcistica oggetto del riconoscimento. A parità di punteggio il premio sarà assegnato alla società che ha il numero superiore di squadre iscritte ai campionati del settore giovanile della Lega Calcio. 

Sono previste inoltre iniziative che, con la collaborazione delle singole società e delle amministrazioni comunali, vogliono portare negli stadi attraverso striscioni di 4 metri e di comunicazione effettuata durante lo svolgimento delle gare, messaggi finalizzati alla logica del Fair Play e del Rispetto delle Regole.